venerdì 11 novembre 2011

Come siamo conciati

Cito nuovamente il nipponico Butta che parla di un servizio delle Iene dove la Concia fa una figura di merda e poi si cerca di scusare parlando di inglese e latino. Incommentabile. E la Concia a me è molto simpatica, che è di sinistra e lesbica - alcuni sanno che ero membro dell'associazione lesbica Acquolina.

Se sta qua non sa la differenza tra deficit e debito è colpa sua - basterebbe leggere questo blog che scrive puttanate. Mi chiedo se ha idea di cosa sia la parola più pronunciata in italia nell'ultima settimana: il cattivo spread. Concia: lo spread si riferisce al deficit o al debito o ad entrambi?

Considerato che la crisi è iniziata nel 2007, magari una ripassatina su alcune definizioni di base - che si trovano anche su wikipedia, e pure in italiano, non inglese o latino! - non sarebbe una cattiva idea. Che poi va bene indignarsi, ma il livello purtroppo è quello lì: giusto per dire alcuni nomi che mi vengono in mente così su due chiappe:
- Carlucci
- Iva Zanicchi
- miss calendario Carfagna
- il mio mitico mito Scilipoto
- le "amichette" del capo
- tanti altri che per fortuna non mi vengono in mente...

E per restare locali, non dimentichiamo chi è stato mandato giù a Roma dal nostro Nord Est: il sorridente Antonione, il socialista padrone di TS Camber, il... bu, non mi viene un aggettivo Fedriga...

Minchia, sta gente deve votare le leggi... sta gente deve salvare l'Italia dal default. Cazzo, mi sa che lunedì vendo il Bot che ho comprato ieri, tanto è già andato su dell'1%. Vien proprio voglia di scappare in Svizzeera...

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