giovedì 14 aprile 2016

Io sono basso

Il lavoro da impiegato non da grandissime soddisfazioni in campo artistico - neanche in tanti altri campi. 

Purtuttavia devo dire che il mio nuovo donatore di lavoro ha un pregio: quando ti rompi i coglioni puoi infilarti le cuffie e ascoltare musica. Di norma la gente ti lascia in pace, solo alcuni temerari si avventurano a gesticolarti in faccia per capire se sei al telefono o no. E si può mentire.

Negli ultimi giorni ho ripassato la discografia dei Pink Floyd degli anni 60 e 70 e come sempre ho apprezzato il basso di Roger. Il basso è il mio strumento preferito. Ne posseggo pure uno senza saperlo suonare. 





Comunque, il basso è un gran strumento e uno dei migliori rappresentanti è Les Claypool. Gran bassista e anche umorista.


Tutto ciò per dire che oggi pensavo al basso e mi sono ricordato di aver fatto un post molto simile, ma dedicato alle fanciulle del basso. Perché il basso è sexy. Potete rilegger il post antico qui.  

PS: ultimamente ho dedicato poco tempo al bloggo, ma spero di rimediare nel weekendo con un post enogastronomico e un post di filosofia finanziaria. Stay tuned. Forse scriverò qualcosa.

domenica 3 aprile 2016

Cevapcici

Come ho già scritto svariate volte, adoro il mio quartiere Wiedikon. Già entro un raggio di 100 metri il quartiere offre già parecchie cose:
- il miglior bar del quartiere e del mondo: Bonesklinic
- un ristorante con una stella Michelin: Maison Manesse
- il famoso macellaio Keller con le pubblicità simpatiche
- un Brocki (negozio di articoli di seconda mano)
- una piccola Coop
- un negozio turco chiamato Alima.

Il turco offre frutta e verdura di qualità, molto meglio della Coop o Migros. Inoltre l'altro giorno ho visto nel freezer i Domaci Cevapi. Sono pure certificati Halal - infatti sono fatti di manzo e pollo.




Inoltre vendono vari tipi di Ajvar. Questo, extra-scharf, era veramente piccante.


Per la birra c'è poca scelta e per trovare la Brew Dog devo andare alla Coop grande a 7 minuti di distanza da casa. Però si trova sia la Punk IPA che l'ambrata 5AM Saint. Per chi non conoscesse ancora Brew Dog segnalo un recente articolo del Guardian. In poche parole è un birrificio fondato qualche anno fa da due testardi scozzesi stufi di bere piscio spacciato per birra. Sono partiti con un prestito bancario e comprando un capannone dismesso. In un paio d'anni hanno avuto un gran successo. Interessante anche l'aspetto finanziario: hanno fatto un round di crowdfunding e poi nel 2015 hanno fatto un secondo round vendendo azioni direttamente sul loro sito internet puntando a raggiungere 25 milioni di sterline. Nel mentre hanno anche emesso un prestito obbligazionario su una piattaforma di crowdfunding. I fondi li stanno utilizzando per ampliare la produzione, per costruire un birrificio in USA e per lanciare la produzione di vodka, gin e whisky.

L'attuale vendita di azioni si chiude a fine aprile - bastano 95 sterline per diventare azionisti (disclaimer: non ho resistito e ora sono un socio orgoglioso).
 


Dato che sono raffreddato, ieri ero a casina solo soletto e per consolarmi ho stappato una 5AM e mi sono fatto i cevapi con patate al forno, ajvar, cipolla e avocado (l'avocado sta bene con tutto).


venerdì 1 aprile 2016

Ottimismo

Tempo fa avevo postato su fb questa fotina:


Il post ha ricevuto vari commenti ironici sulla desolazione zurighese. Da gente che ovviamente non capisce il poetico ottimismo del posizionatore di tavolini.

Ora sono passate due settimane da quando ho fatto la foto e ieri ripasso davanti allo stesso ristorante e vedo che i tavolini sono raddoppiati e sono comparsi ben tre ombrelloni.