mercoledì 29 dicembre 2010

Quote of the day

The Devil himself had probably re-designed Hell in the light of information he had gained from observing airport layouts.

Anthony Price

lunedì 27 dicembre 2010

Flaubert vs Flobert

Gustave Flaubert una volta scrisse:

"Nel fondo della sua anima, Emma aspettava che qualche cosa accadesse. Come i marinai in pericolo, volgeva gli occhi disperata sulla solitudine della sua vita e cercava, lontano, una vela bianca tra le brume dell'orizzonte. Non sapeva che cosa l'aspettasse, quale vento avrebbe spinto quelle vele fino a lei, su quale riva l'avrebbe portata, né sapeva se sarebbe stata una scialuppa o un vascello a tre ponti, carico di angoscie o pieno di felicità fino ai bordi."

Il lettore attento e curioso si chiederà "ma per qual obscuro motivo Zurota ci parla del famoso scrittore francese, autore di Madame Bovary ed altre memorabili opere?".

E Zurota risponde "per colpa di quegli insulsi, odiosi, fastidiosi babbi natale appesi ai balconi/grondaie/liane". La civile Svizzera ne è orgogliosamente priva. Pensate, all'entrata di Thalwil, sotto la tabelle che segna il limitare del villaggio, è scritto in chiare lettere gotiche "comune i cui balconi sono de-babbinatalizzati".

Ordunque giovedí scorso, tornato in terra patria fresco e pimpante come un tulipano in autunno, ho iniziato a bestemmiare per il ritardo di 10 minuti del volo che mi ha fatto perdere il bus navetta e che mi ha fatto perdere il treno delle 9.23. Beh, poco male, tanto ora arriva il prossimo - che era in ritardo di ben 15 minuti e quindi ho rischiato di perdere anche il treno delle 10.

Ordunque, dicevo. Ordunque giovedí scorso mi trovavo assiso sullo scomodo sedile del bus che collega Marco Polo con Mestre e il mio animo vagava inquieto tra la preoccupazione per gli orari dei treni e l'indignazione per lo scarso rispetto degli orari dei bus, quando i miei occhi e i miei occhiali si posero su un babbo natale su un balcone di una casetta della periferia mestrina. Da lontano non si distingueva se il babbo fosse in fase di arrampicata o in fase di impiccagione, ma poco importa il motivo, l'estetica ne era già colpita a morte (va bene, esagero, all'estetica ci aveva già pensato l'ambiente circostante).

Tuttavia in quel breve istante ho dimenticato la preoccupazione e ho accantonato l'indignazione per lasciar posto alla gioia. Una pura gioia infantile che mi avrebbe fatto ridere e saltare, se solo avessi avuto per le mani un bel Flobert con cui impallinare babbo natale e chi ebbe il dubbio gusto di appenderlo al balcone.

mercoledì 22 dicembre 2010

Capitati per caso

Se domani non ci sono perturbazioni impreviste, dovrei arrivare nel Belpaese già in mattinata. Ma solo fino al 26. E poi ritorno il 29. Fino al 3. Maledetta carenza di ferie...

Intanto oggi ho dato un'occhiata alle statistiche del bloggo. È il mio primo bloggo "pubblico" e ricercabile, quindi nelle statistiche si possono vedere che criteri di ricerca sono stati usati per arrivare qui per caso. Alcune simpatiche:


dove trovare marmellate st dalfour
miso migros
quartiere luci rosse bruxelles
video tedolinda amaya a letto col prete perù
zio fred a primavera
benigni non fa ridere
"francesco piemontesi"
che vuol dire genau?



Messaggi tramviari

Domenica in tram ho visto il seguente messaggio subliminale. Oltre ad aver studiato per ore la foto:




WENN DIE NACHT AM DUNKELEST IST, 
KOMMT DER TAG

martedì 21 dicembre 2010

Il fritto vince sempre

Della serie "le ricette della domenica".

Qualche giorno fa ho avuto l'idea: polpette pollo & zucchine. Spesso ho delle fissazioni in cucina, anni fa a tratti ho avuto la fissa delle polpette. Ma quelle di mia mamma erano sempre più buone.

Comunque non mi è mai venuta in mente questa combinazione. 

Primo tentativo nel precedente appartamento, uno degli ultimi pasti - oggi ho preso le ultime cianfrusaglie. 

Prendo un petto di pollo e due zucchine e mezza; trito a mano il tutto, poi trito mezza cipolla, tre spicchi d'aglio e mescolo tutto quanto. Aggiungo un uovo, prezzemolo, peperoncino, pepe, sale. Poi farina fino a che l'impasto non diventa un po' più solido. 

Dato che non ho mai in casa olio da friggere, uso olio d'oliva extravergine di Rado. Uno spreco, ma ho pensato alla tauromachia e me ne sono sbattute le bale (per usare un francesismo).

Scaldo bene l'olio e friggo le polpettine; l'aspetto non è dei migliori, ma vi assicuro che il gusto era buono, delicato, con una leggerissima punta di piccante. Pensavo di intingerli nella salsa di soja, ma erano abbastanza salate.




Secondo tentativo: ho provato a fare le cose per bene e salutiste.

Ho tritato gli stessi ingredienti in un tritatutto elettrico (il mio nuovo domicilio ha tutta una serie di aggeggi elettronici e non): male - le zucchine diventano troppo liquide. Ho aggiunto farina, ma non volevo esagerare. Quindi l'impasto è rimane poco denso. Ho fatto delle forme semisferiche e ho messo in forno. Il risultato è qui sotto. Deludente. L'aspetto era migliore del gusto, la crosta esterna era buona, ma dentro l'impasto si è ridotto ed era insipido. Salsa di soja ed ajvar aiutano. Comunque sono orgoglione dell'idea. Anche se il fritto vince sempre.





ps: ora che mi ricordo nella prima versione ho messo anche una bella dose di parmigiano grattugiato. Quindi il segreto è il fritto e il formaggio. Ma più il fritto poté che il formaggio....

domenica 19 dicembre 2010

Thalwil

Giovedì ho avuto le chiavi della mia nuova casetta a Thalwil.

90 giorni a Thalwil prima di ritornare in centro.

Sabato ho noleggiato un auto per 3 ore al modico prezzo di 50 chf (+15 chf di assicurazione extra, dato che c'è neve e son prudente) e ho fatto quasi tutto il trasloco per svernare a Thalwil, Svizzera, perché il monolocale mi ha veramente stufato. Thalwil è vicino al lago e vicino a Zurigo, ma comunque fuori, un villaggio di provincia.

Per varie ragioni mi piace l'idea di stare imboscato in un paesello di provincia ad aspettare la primavera in quel di Thalwil; e forse ormai è chiaro che mi piace il suono della parola Thalwil. E la casetta è piena di piccole meraviglie, ma su questo un prossimo post con qualche foto. Oggi solo un anticipo... questa è la vista dal balcone:



Qua si vede il lago andando alla stazione:




Il padrone di casa è un dottor professor teutonico che ritorna in patria dopo aver terminato le sue lezioni in iSvizzera e mi lascia con orgoglio in consegna la sua libreria di Thalwil con l'Enciclopedia Britannica e i suoi libri sulla Svizzera (in tedesco e pure in francese) e altri di cui non ho avuto ancora l'occasione di verificare il genere. Comunque sarà un inverno pienamente svizzero. Qui a Thalwil. Un po' di studio (secondo esame CAIA), ripasso di inglese (CPE dopo il CAIA), lavoro che dovrebbe diventare almeno un po' impegnativo.

Per il resto si vedrà a primavera di smuovere le acque, per ora ho voglia di calma, assaporare il freddo dell'inverno dal balcone della mia casetta di Thalwil. Poi la nuovissima casetta in Austrasse e la primavera coi suoi profumi e colori porterà altre sensazioni ed altre prospettive.

Per ora assecondiamo l'autunno che diventa inverno.

A Thalwil.

*******



Intanto ho avuto una visita inaspettata: La Belge, di cui ho pubblicato un video qualche post fa. La poverina era a Venezia e doveva tornare a Praga via Monaco, ma causa neve le hanno cancellato il volo e dirottata su Zurigo-Praga. Purtroppo l'aereo da Venezia ha fatto ritardo (doveva arrivare alle 5, è arrivata alle 8) e ha perso la coincidenza, così, visto che all'aeroporto c'era un fila infinita le ho comprato un volo per il giorno dopo e l'ho ospitata a Thalwil, così, in zona Cesarini, ho fatto la mia buona azione per il 2010... E il giorno dopo mi ha pure aiutato nel trasloco... poi le ho offerto una fonduta e mostrato la beltà di Zurigo. Poi mi sono perso in centro e ha trovato lei la via per la Stazione. Un po' come faceva a Praga per portarmi al Tretters. Ricordatevi, le belghe hanno il senso dell'orientamento. Perfino quelle bionde!

venerdì 17 dicembre 2010

Ostia!

Ostia, mentre La Russa spadroneggia in TV, Blake Edwards muore! Mondo infame!


La Russa

Ho visto questo video di La Russa da Annozero di stasera e ho pensato che probabilmente ha usato lo stesso camerino di Sgarbi per incipriarsi il naso. La cipria di Sgarbi rende nervosi.





Comunque nonostante il personaggio (ignorante picchiatore fascista stile Menja-magna-merda), mi ha sorpreso il livore e l'arroganza. Ok, non ci dovremmo sorprendere più di niente da quei boiardi reclusi nel Palazzo a spartirsi le ultime libbre di carne della povera Italia, ma fa pensare, solo che non so se sia l'ennesimo preludio della caduta e il La Russa e gli altri lecchini come i colonnelli di Hitler nel bunker ad illudersi spaventati ma combattivi, che la fine non sia vicina. Purtroppo per il dittatorello italico la fine sembra fuggire ogni volta ed onestamente mi spaventa quale potrebbe essere il seguito.

Insomma, dopo il triumvirato CAF il duo Cav-mafia: cosa viene dopo? Ghedaffi che si accoppia con Briatore sul Quirinale mentre la Gregoracci e Belen divenanto primo e secondo ministro?

Evidentemente non c'è futuro nella storia.

mercoledì 15 dicembre 2010

Pregiudizi

Anche se mi considero un giovane (?) intellettuale (??) di sinistra (???), continuo a nutrire i miei pregiudizi.

Episodio odierno uno:
- in tram a Bellevue sale un tizio che mangia un panino e noto che ha la mano tatuata e poi vedo che ha anche disegnato un motivo tribale sulla guancia sinistra. E penso "tossico".

Episodio odierno due:
- in ufficio parlo con un collega del dipartimento.
Egli: a gennaio vado in ferie
Io, fingendo finto interesse: bello, dove vai.
Egli: In Thailandia.
Io, banale - devo pur dire qualcosa: non ci sono mai stato, deve essere bello.
Egli, vantandosi: sì, è stupendo. Ci sono già stato 8 volte
Io, stupito, dato che Egli dimostra al massimo 27 anni: Ah... ma non è troppo...ehm... turistico?
Egli, superiore: no, io vado nei posti meno conosciuti, anche perché parlo la lingua locale.
Io volevo chiedere: inculi bambini/e?


Episodio di ieri:
C'era la cena di Natale del dipartimento, niente di eccezionale, ma simpatico aperitivo in un bar panoramico (11° piano).
A cena sono al tavolo con il GranCapo, Slavko e altri. Verso la fine Slavko si mette a parlare di droghe.

Premetto che il GranCapo è un attuario, PhD, serio, preciso, quadrato, non beve neanche caffè.

Ma il buon Slavko gli fa: "sì, dai GranCapo, sei serio e capo, ma dai, sei stato anche tu al college, ti sarai fatto qualche canna!". E il GranCapo imbarazzato non ha negato...

Come difendersi dal freddo

Ma porco... perché per pigrizia mi guardo il TG1 e devo vedermi servizi dal titolo "Come difendersi dal freddo"?  Cazzo, se hai freddo vestiti! E se sei pirla guardi il TG1!

martedì 14 dicembre 2010

Meriti

In fondo se l'è meritata.

O comprata?

In ogni caso, Viva Lui! Sempre sia lodato! I treni arrivano in orario, l'economia furoreggia, la mafia non esiste e la Carfagna... è qui in ginocchio davanti a me.

lunedì 13 dicembre 2010

Precoce addio

Addio al Carnico, oggi abbiamo bevuto l'ultimo pastis e l'ultimo havana.

Il fenomeno è peggio di me e dopo due mesi si è già stufato del suo nuovo donatore di lavoro e della terra elvetica e parte per nuovi lidi.
Peccato.

domenica 12 dicembre 2010

Nomadi

Anni fa mi piacevano molto i Nomadi.
Poi sono lentamente spariti i lettori di cassette - p.es. la mia vecchia Punto - e così anche la musica che era sulle cassette sparisce senza che ce ne accorgiamo.
Per uno spirito nostalgico ieri notte mi sono imbattuto nei Nomadi e in Augusto Daolio.
Augusto era un gran cantante e ci sono tante canzoni che mi commuovono ancora. Mi spiace di non averlo mai visto in concerto, pur essendo stato ad almeno 3 (?) concerti dei Nomadi, sempre con Leo.

Gli aironi neri



Asia


il paese delle favole



Ma che film la vita




E aggiungiamo anche i PFM...

sabato 11 dicembre 2010

Noi vecchi / poveri i giovani

Oggi aperitivo col Carnico.

In ufficio ho preso anche il Giovine Lombardo, un simpatico neolaureato assunto nel programma di inserimento. Sveglio, smanettone e ambizioso in senso positivo, mi sembra il tipico Bravo Ragazzo.

Andiamo alla bettola Total, poi una pizza e quindi al El Lokal. Io e il Carnico siamo stati delicati, ma abbiamo distrutto un po' di certezze del giovin virgulto.

Dopo alcuni anni (io ben 8, il Carnico 5) di ambiente finanziario a lavorare con quella vecchia volpe del nostro ex-capo alcune cose si capiscono sul Fantastico Mondo della Finanza.

Infatti poi quando il Giovine è tornato a casa, la nostra domanda era "ma che entusiasta ed illuso il giovane, dov'è finito l'entusiasmo che avevamo noi? Come siamo diventati così cinici? Quanto ci vorrà al Giovine per perdere l'entusiasmo?"

Quando il Giovine diceva "ma sicuramente quelli che sono nel top management ci capiscono del business altrimenti non sarebbero li!!!". Beh, io e il Carnico ci guardiamo e sorridiamo sornioni...di riunioni col top management ne abbiamo fatte in diversi paesi, non ogni giorno, ma a sufficienza per capire che:
a) la competenza non è sinonimo di potere
b) le decisioni non sono quasi mai frutto di analisi razionale ma spesso da analisi del tipo:
- oggi sono sceso dal letto col piede sinistro
- l'umidità è sopra il 75%
- la Borsa è volatile
- a mia moglie non piace più il latino
- quello che ha proposto questo mi sta sul cazzo perché ha i capelli neri e quindi propongo il contrario.
- oggi le uova preparate dal maggiordomo erano troppo cotte.
- neanche il maggiordomo apprezza più il latino
c) il danno provocato dal management è limitato
d) alla fine il motore principale è l'inerzia: tutto va avanti nonostante noi che ci lavoriamo.

Conclusione: approfittiamo della situazione finché si può...se il nostro business è andato avanti in questo modo per così tanti anni l'inerzia funzionerà ancora per qualche anno e speriamo nel mentre di vincer al superenalotto.

Viva il culo!

giovedì 9 dicembre 2010

"Anyway, food is good"

A cena coi colleghi si parla di vino (Francia vs Italia), poi di formaggi, cibo in genere e ovviamente il discorso era guidato dal gourmet Slavko che alla fine per concludere il dibattito esclama l'inappellabile Giudizio:

"Anyway, food is good"

La Belge

Guardatevi il video della Belge (la collega belga di Praga).

Tenete presente che sta mentendo spudoratamente.

mercoledì 8 dicembre 2010

Io odio il natale

Da qualche decina d'anni odio l'atmosfera natalizia, le lucette, i negozi addobbati, babbi natale, i film natalizi (tranne Una poltrona per due che qualche giorno fa ho visto in tedesco - giusto mezz'ora, dato che mi ricordo le battute, poi ho desistito).

Domani si inizia con le cene di lavoro... cena dell'ufficio - io, Hrundi, Slavko, il Capo e quello che arriva dall'ufficio a lato. Magari se Slavko porta l'armonica, Hrundi il sitar e il Capo il corno svizzero, magari esce fuori una bella serata. Se ci scappa pure l'elefante colorato in piscina allora non mi lamento...

Martedì prossimo cena di tutta la Finanza. Non ho grandi aspettative, tranne che mangiare a gratis. Quest'anno mi sono perso il Christmas party di Praga che invece è più spettacolare. Ho ricevuto alcune parziali recensioni dagli ex-colleghi. L'unico gossip degno di nota era relativo al mio ex Gran Capo che ci stava provando pesantemente con una segretaria. E ci riusciva.

L'anno scorso hanno fatto la festa al Buddha Bar, quest'anno al SaSaZu, locale filo-orientale abbastanza chic.

Sono curioso di vedere gli svizzeri a far festa, ma non ho grandi aspettative... e il mio Gran Capo proprio non lo vedo a tirar sardoni alla segretaria... non fosse che per i 25 anni di differenza in senso sfavorevole.




Post dedicato ad Alice

mercoledì 1 dicembre 2010

Humor inglese

Presumo pochi conoscano il genio di P.G. Wodehouse, piccola mania letteraria famigliare - mia mamma mi ha reso edotto già in tenera età della sua Opera. Purtroppo il sommo autore è di norma poco noto, quindi mi sento moralmente obbligato a diffondere la Conoscenza.

Sir Pelham Grenville Wodehouse fu un prolifico autore inglese, famoso nel mondo per 'invenzione del maggiordomo Jeeves e per aver preso per il culo in modo assolutamente sublime l'aristocrazia inglese - nei suoi racconti i conti sono invariabilmente parecchio stupidi.

Stamattina in tram leggevo Uncle Dynamite che racconta una delle molte avventure dello zio Fred - tutti dovrebbero leggere "Zio Fred in primavera" - e dato che sono arrivato circa a metà quando le varie storie si incrociano mente lo zio Fred da il meglio di se nel intrufolarsi in magioni altrui un paio di volte mi sono messo a ridere da solo. Immaginatemi seduto nel silenzioso tram svizzero delle 7.30 antimeridiane circondato da laboriosi svizzeri che recandosi diligentemente al lavoro si leggono il giornale e mi osservano inarcando il sopracciglio mentre sghignazzo leggendo qualche brillante dialogo tra lo zio Fred e il nipote Pongo.

In UK c'è stato pure un telefilm, Jeeves & Wooster, ma è meglio la versione letteraria.






Da notare che l'attore che fa Wooster, l'aristocratico stolto nullafacente, è Dr House.

martedì 30 novembre 2010

Bullshit!

Spero conosciate questo:

Divieti

Si sa che la Svizzera è terra di divieti - solo ciò che non è vietato è permesso - ma oggi mi ha colpito l'annuncio sull'intranet di divieto di accensione candele "Kerzenverbot".

lunedì 29 novembre 2010

Segreto bancario di merda!



Allora, son tutto orgoglione di avere un conto svizzero, ma ostia, va bene il segreto bancario, ma per fare un bonifico ci metto un'eternità. Abituato alle procedure di sicurezza di fineco (codice, password, password dispositiva il tutto memorizzato nella mia capa) è un incubo. C'ho messo ore per fare 4 bonifici - dato che ero ho pagato pure l'affitto di gennaio della casa di cui non ho ancora le chiavi...

La procedura è la seguente:
1) andare sul sito ed inserire il numero contratto
2) prendere la carta plastificata con chip
3) prendere la macchinetta genera-codice
4) inserire 2) in 3)
5) accendere macchinetta ed inserire codice PIN
6) usare il codice 5) per entrare in 1)
7) pagina bonifici
8) inserire dati: IBAN, nome, due tipi di causale, importo, codice della filiale della banca del benficiario, deflaggare il campo "bonifico continuativo" altrimenti te lo ripetono ogni mese
9) premere "continua"
10) probabilmente ti avvertono che hai dimenticato qualcosa al punto 8)
11) ritorna al punto 8)
12) dopo un po' di bestemmie il gentil sito ti permette di continuare
13) verifica i dati e se vanno bene vai avanti
14) per concludere devi riprendere la macchinetta di cui al punto 3)
15) reinserire 2) in 3)
16) reinseire il  PIN e poi digitare i numeri dell'iban del beneficiario che ti chiede il sito in 3)
17) scrivere (correttamente) il codice alfanumerico di 8 caratteri che ti da 3).
18) conferma
19) leggi la conferma per vedere se hai mandato i soldi a chi volevi
20) mandali a cagare e fai logout.


Frank Drebin is dead

Auslander, raus!


Gli Svizzeri hanno votato: auslander raus! 





Sopra un bel manifesto pubblicitario (forse l'ho già pubblicato? boh, non mi ricordo) che dice "Ivan S. Stupratore, presto svizzero?".
Ho sentito delle interviste dei votanti ed erano molto simili alle interviste degli elettori leghisti... Comunque sembra che per motivi asburgici la legge dovrebbe entrare in vigore tra non prima di 5 anni e prima devono decidersi se vale più una legge costituzionale o i trattati internazionali. Strane regole...

Ma stamattina l'evento ha stimolato una vivace discussione in ufficio, dove c'è solo uno Svizzero (il capo) e 5 auslander. Non ho ancora capito le inclinazioni politiche dei colleghi... di certo non sono proprio comunisti...

lunedì 22 novembre 2010

Tasse tasse tasse...

Sia premesso che pagare le tasse è cosa buona e giusta, ma dover fare 4 dichiarazione dei redditi in 2 anni a 3 paesi diversi è perlomeno un po' scomodo. Oltre che complicato. 

In questi anni mi sono reso conto che le convenzioni contro la doppia imposizione funzionano solo in teoria... specie se si cambia residenza in corso d'anno. Quindi non cambierò mai più residenza in una data diversa del primo gennaio. 

E oggi ho anche scoperto che mi prendono soldi e li danno alla chiesa. Quando mi sono iscritto in municipio ho detto che son ateo agnostico infedele pagano, non per convinzione, ma per risparmiare sui mille euro all'anno, ma sembra che il sindaco non abbia comunicato al mio donatore di lavoro questa informazione e quindi mi hanno sottratto denari da dare a Ratzinger o alle guardie svizzere. Così possono comprarsi i loro ridicoli costumi.

Pff... i fiscalisti svizzeri sono sopravvalutati...

martedì 16 novembre 2010

Analisi Politica #1

Dalla neutrale Svizzera seguo con immutata passione le travolgenti avventure che si susseguono nell'agone politico italico. Ieri ho perfino visto un po' di Porta a Porta. Non fa bene. Poi ho avuto incubi, giuro. Probabilmente legati alle primarie di Milano e alla stupidità del PD.

Insomma, ho sognato di essere su un balcone e guardare una manifestazione del PD. In strada passavano Fassino, Bersani, Veltroni e perfino quel pezzente di D'Alema. Ed io ero esagitato sul balcone che gridavo di tutto fino ad aver mal di gola. Poi mi sono svegliato tossendo e con il dubbio di essermi messo a gridare nel sonno. Volevo quasi andare a chiedere al vicino se avesse sentito qualcuno gridare "Veltroni ricordati dei bambini africani" o il più prosaico "D'Alema vaffanculo".

Stranamente cercando "d'alema" su google immagini compare Tafazzi.




Ritornando alla situazione politica, tutti sembrano concordare che il Sultano è finito. Io non ci credo ancora. Perché bisogna trovare prima l'alternativa. Mica si ammazza un papa e poi si cerca quello nuovo! Che siamo in una dittatura come il Vaticano?

Bersani escluso a priori, è riuscito a perdere un terzo degli elettori del PD con tanto che si trovava all'opposizione con un governo del genere - ministri come Carfagna e Bondi che sembrano essere lì per caso o per le loro abilità orali (sì, immaginatevi Bondi nel ruolo della Carfagna, pervertiti!). Poi fa le primarie a Milano - del PD - ed eleggono un comunista! Cazzo, ma sono proprio imbranati. Come fare una partita scapoli-ammogliati dove vincono le mogli!

Vendola escluso ancora prima. Cosa direbbe Ratzy? Insomma, non si può, mica siamo nella casa delle libertà (ed evito battute trucide sul bunga bunga).

Figuriamoci, l'opposizione non esiste. Di questi due non si trovano neanche foto decenti su google.

Pensiamo ad alternative credibili:

Fini? Forse troppo banale. Poi uno che prima tradisce (il ricordo di) Mussolini e poi il mafioso? Ma quando mai i voltagabbana hanno avuto successo in Italia?
Beh, sì, molto spesso...






"Figli di puttaniere": c'è Piersilvio, ma anche lui troppo banale. Meglio la strega maggiore. L'Italia è pronta per la prima donna-premier. Con tutte le donne che in questo periodo sono sulle prime pagine! Ecco, la perfetta Thatcher italiana! Sembra pure più stronza e più vecchia della Lady di Ferro! Questa rischia pure di dichiarare guerra all'Etiopia...







Il Trota: non ci è riuscito il padre a diventare Primo Ministro (e ormai con la malattia che peggiora non è tanto presentabile), che ci provi il figlio! Con quello sguardo intelligente che si vanta di quanti neuroni gli siano rimasti.
Almeno il padre è cerebroleso per malattia...



A proposito su fb c'era questa foto illuminante - trote o orate pari sono!



Comunque tra questi rispettabili candidati io ho capito chi può salvare l'Italia.

Chi può renderci fieri di dire "sono Italiano e Lui è il mio Presidente!".

Qualcuno che sappia muoversi al mondo, che ha vissuto all'estero, che ha subito persecuzioni giudiziarie uscendo sempre a testa alta (anche se fu costretto dai giudici comunisti a trasferirsi alle isole Vergini), che sappia farci dimenticare Berlusconi, come lui ci ha fatto dimenticare Craxi: Briatore!


lunedì 15 novembre 2010

Yesterday is already a dream
And tomorrow but a vision
But today well lived makes every yesterday a dream of happiness
And every tomorrow a vision of hope.

Peccato che oggi sia lunedì.

Piove, tram e treni che mi passano davanti al muso - ed io per politica aziendale non corro dietro ai trasporti pubblici, ma superiore li guardo chiudere le porte e partire, con finta nonchalance.

Oggi sono a metà del guado del periodo di prova... e non mi hanno dimesso. Always look at the bright side of the life.


domenica 14 novembre 2010

Il giorno del Signore

Certo che il divieto di utilizzo della lavatrice la domenica è una gran stronzata.

venerdì 12 novembre 2010

Pleonastico

Una faticosa settimana è terminata. Con un aperitivo al Total.

Ieri l'Orsetto di Stewie (il collega più giovane) ci ha informato che cambia ufficio, quindi restiamo solo io, Slavko e Hrundi con il capo. E quindi 2 nuovi in arrivo.

Slavko è un figo. Oggi ho chiesto una roba di lavoro: è partito in quarta e mi fa "andiamo a rompere i coglioni agli attuari" e mi trascina al piano di sotto e lasciandomi con un attuario francese a spiegarmi cosa ha combinato. Nel pomeriggio parliamo di politica e il discorso cade sulla carriera della Carfagna, da calendario a ministro. Lui mettendo in mostra la panza dice "beh, anch'io ho delle rotondità da valorizzare!".

Intanto c'è una riorganizzazione in corso... brutta parola, riorganizzazione, sempre confusione e incertezza. Ma dato che sono appena arrivato ci sguazzo - oggi ero a pranzo con la tipa brasiliana-svizzera del personale che mi ha intervistato all'inizio e ho chiesto a lei cosa succede. Purtroppo non è scema ed è rimasta abbottonata. Comunque mi diverto a sentire le voci di corridoio che per definizione sono incontrollabili e infondate.

Mi fanno sorridere i colleghi preoccupati, perché avendo lavorato in Italia e Francia posso affermare che gli svizzeri sono dei dilettanti sulla creazione di voci e teorie complottistiche. E anche meno creativi... se fossi qui da un po' più di tempo potrei mettermi a diffondere voci... aspettiamo qualche settimana.

Oggi sono andato a visitare un appartamento da prendere da metà dicembre a metà marzo. Niente di tale, se non trovo altro lo prendo. Chiedo al tipo che lo affitta come mai lo affitta per 3 mesi. Mi dice che no, non sono 3 mesi, ma che cerca qualcuno per 6 mesi ma non l'ha ancora trovato. Chiedo dove va. Viaggio. Va per 6 mesi in viaggio. Si è preso 6 mesi di ferie.
6 mesi di ferie.
Il tavolino del soggiorno era inondato di Lonely Planet.
Portogallo, Australia, Thailandia...
6 mesi.
Di ferie.

Mumble mumble...

Ferie.
6 mesi.
Di ferie.


Sarà l'invidia???




Brutta robe, l'invidia...




giovedì 11 novembre 2010

Annunciazione

Il babysitter sembra che mi abbia trovato un appartamento temporaneo dal 15/12 al 15/3. Domani vado a vederlo. 
Dovrebbe essere leggermente più grande della stanza dove sono ora.
Si avvisano quindi i gentili visitatori che la stagione delle visite è aperta.


Adoro i preti

Una bella storiella "religiosa"...


Certo di essere tradito un giovane peruviano di San Andrés (Trujllo) ha deciso di passare dalla parole ai fatti. Armato di videocamera è entrato nelle stanze della sua parrocchia (Iglesia de la Medalla Milagrosa), ha sorpreso in flagrante la moglie, incinta di 4 mesi, a letto con il prete e poi ha ceduto il filmato al network América Tv. In men che non si dica lo scandalo sessuale è diventato un vero e proprio caso e il video è finito in rete.

«Riconosco di aver sbagliato, si calmi» si sente dire il religioso al pover'uomo. «Come faccio a calmarmi se ho appena visto mia moglie con un altro e per di più un sacerdote!». «Sono caduto in una trappola» si è allora difeso il sacerdote, subito identificato come José Antonio Boitrón Solano. Ancora più grottesca la versione di lei, Tedolinda Amaya Altamirano, che non solo ha accusato il prete di averla molestata - «Ha abusato di me, mi costringe a soddisfare i suoi desideri da almeno un anno» - ma ora chiede che lui riconosca formalmente il bambino che porta in grembo. Il fatto risale allo scorso settembre ma nonostante tutto il prete non ha mai interrotto la propria attività pastorale, ha rivelato América Tv nel dare a notizia: non solo continua a dire messa ma impartisce la comunione ai fedeli.




11/11

L'anno prossimo per San Martino sarà 11/11/11.

Oggi passeggiavo in Niederdorfstrasse andando a casa e inizio a vedere bande mascherate. Bande nel senso di bande musicali. Gruppi di 5/6 persone mascherate e con strumenti musicali. Che suonano. Tanti. E altre persone mascherate tipo a carnevale con birre in mano. Divertente.

martedì 9 novembre 2010

Benigni a me non mi fa ridere

Ieri avrei voluto vedere Fazio e Saviano su Rai3, ma qua vedo solo Rai1 e sul sito Rai si possono vedere i programmi solo se residenti in Italia - ah, il famoso internet senza confini!

Oggi vedo su FB tutti i link su Benigni e mi vedo su youtube il suo intervento e ho di nuovo la sensazione di già visto già sentito. Insomma, non fa più ridere. Almeno c'è andato gratis. Se si pensa che pagano 2 milioni il Vespa e ogni anno il padrone gli pubblica pure un libro... Quasi quasi oggi mi vedo porta a porta, magari parla della bambina ammazzata dallo zio e poi dalla cugina e poi stuprata.

Chissà i gruppi nati subito dopo l'arresto "appendetelo per i coglioni", "ripristinare la pena di morte" ecc... se ora si sono rifocalizzati sulla cugina? Sempre all'insegna di "aspettiamo la sentenza".

QE

QE = quantitative easing = stampare soldi

La precedente (attuale) crisi è stata se non causata almeno agevolata da Greenspan con la politica dei tassi d'interesse bassi che han permesso, con l'aiuto delle banche, anche ai poveri di indebitarsi e comprare case. Come spiegato in ogni dove, i debiti (mutui) sono poi stati impacchettati e distribuiti dalla banche. All'epoca Greenspan era considerato un Dio, perché riusciva a mantenere a galla l'economia nonostante la bolla high-tech, l'undici settembre ecc... l'ultima bolla gli fu fatale.

Ora il successore Bernanke sta facendo un po' la stessa cosa, tassi tassi e in più stampare moneta. Stampa per comprare i titoli di stato americani e immetterli nel sistema.

Con le sue parole:


"And higher stock prices will boost consumer wealth and help increase confidence, which can also spur spending. Increased spending will lead to higher incomes and profits that, in a virtuous circle, will further support economic expansion." 

Funziona? Non funziona? Sì, ovvio che funziona, finché non scoppia di nuovo... Il problema è che "increased spending", cioè il consumo. Ma se il reddito non basta? Debito? E si ritorna al problema precedente, troppi debiti.

A proposito della bolla immobiliare sto leggendo la storia di John Paulson, gestore di un hedge fund, che con lo scoppio della bolla ha guadagnato 15 miliardi di dollari per il suo fondo e 4 miliardi personalmente. Titolo "The greatest trade ever"  di Gregory Zuckerman.




Divertente la storia di come tutti i banchieri "smart" lo prendevano per il culo. Molti dei banchieri sono rimasti disoccupati... E che razza merdosa i banchieri...

"Never get high with your own supply"
- Scarface

Insomma, spiega come sia meglio pensare con la propria testa e non lasciarsi influenzare da quelli che devono essere più intelligenti. E saper beccare il tempismo giusto...

venerdì 5 novembre 2010

E casa fu

Ieri alle 9:50 mi squilla il cellulare svizzero.
Cosa alquanto insolita, dato che pochissimi eletti ne conoscono il numero.
E quelli che lo conoscono mi conoscono e quindi non mi chiamano all'alba neppure di un giorno feriale.
E non mi parlano in svizzero tedesco con fare incazzoso.
Ergo penso in un errore di digitazione, ma poi sento "Austrasse".
Austrasse? Ho già sentito questo nome e ci sono pure stato a visitare due case.
Riparto con la mia frase preferita "Ich ferstehe nicht, sprechen Sie Engels oder Franzosisch?"
In un inglese svizzeronico mi chiede se mi interessa la casa, quella che si libera il 15 marzo.
Poi per pietà mi passa la figlia che parla inglese che mi rispiega la situazione.
Chiedo tempo, qualche giorno per pensarci, ho appena visto altri appartamenti disponibili a dicembre.
Magnanimo mi dice "ok, aspetto fino alle 4 PM".
Shit.

Penso.
Penso che ho le balle piene di guardare siti immobiliari mane e sera e di far visite e poi sperare di essere accettato tra mille candidati. Che poi sperare di essere accettati a darti 2000 franchi al mese non mi pare neanche intelligente...
Penso che marzo è lontano, ma che l'appartamento è vicino al centro e anche alla fermata del treno, è spazioso, con piccolo balcone e che la cucina e il bagno saranno ristrutturati.
Fanculo, lo prendo. Alle 10:15 lo richiamo e confermo.
Domenica firmo.
Uno stress in meno.




Ora devo trovare qualcos'altro di cui lamentarmi.

martedì 2 novembre 2010

Ospitalità svizzera

Ma guarda sti freddi e chiusi svizzeri!

Oggi mi arriva l'invito del mio Donatore di Lavoro per un aperitivo e cena nella Villa di proprietà. Invito per i neoassunti.

Arrivo a casa e vedo una lettera del comune e già mi aspetto qualche fastidio burocratico tipo la precedente missiva che mi ricordava che entro il 30/12 devo farmi l'assicurazione obbligatoria che mica sapevo, perché non avevo letto bene le istruzione di installazione di me medesimo nella grande Confederazione Elvetica - a proposito, sapete perché la sigla svizzera è CH? Perché è in latino - dato che ci sono 4 lingue ufficiali per non fare preferenze hanno scelto una lingua franca e pure morta.

Comunque il sindaco mi invita insieme a tutti i neoresidenti per un saluto, un giro turistico di Zurigo e poi aperitivo. Invito in 9 lingue, incluso il croato!

Ma che ospitalità!

lunedì 1 novembre 2010

Coop Vs Migros

Post ispirato dalla domanda di Puma: "ma xe meio Coop o Migros?".




In sintesi, Migros conviene di più per i prezzi più economici, mentre alla Coop si trovano prodotti più "sofisticati", cioè più prodotti italiani ed esotici. Quindi, dato il costo svizzero della vita, ho deciso di propendere per Migros in generale e per la Coop quando ho voglia di qualcosa di buono. Questo significa che alla fine andrò più spesso alla Coop...

Confronto:
- alla Coop si trova la Lasko (1.50 chf), ma anche Jelen e Ozujsko ;
- alla Coop vendono l'Ajvar;
- alla Coop si trovano le acciughe in vasetto;
- alla Coop le verdure ed i salumi sembrano migliori.

Per quanto riguarda la mie abitudini "salutiste":
- alla Coop c'è la marmellata francese senza zucchero St. Dalfour - deliziosa. Sono assuefatto.


- alla Coop hanno i "Krisprolls" originali svedesi, succedaneo del pane scoperto a Parigi.


- le mandorle di Migros sono molto più buone ed economiche;
- alla Migros la pasta miso costa meno e ha pure l'aggiunta di alghe e tofu liofilizzati. Per chi non lo sapesse e non avesse voglia di leggere il link di wiki, si tratta di una pasta di soia da cui si fa la zuppa - nei sushi shop si trova sempre la miso soup. ``È un cibo talmente salutare che viene usato anche nella cura contro le radiazioni. Io il miso lo uso ad esempio al posto del brodo o della vegeta nei risotti, tanto nei dadi di brodo non si sa bene cosa ci sia dentro a parte il glutammato che già il nome suona male.


Aggiungo la ricetta domenicale: risotto con radicchio rosso, gamberetti e gorgonzola:

Soffriggere in olio scalogno e aglio a fuoco lentissimo degustando un bicchiere di rosso
Togliere il soffritto, aumentare la potenza del fuoco di cottura, buttare delicatamente in pentola il riso Carnaroli (che era l'unico in dispensa con il Basmati, mica per scelta ponderata) e tostarlo un bel po'
Rimettere il soffritto ed aggiungere un po' d'acqua bollente (o magari vino bianco senza alcol - io ho solo rosso in cambusa)
Io c'ho messo anche due acciughe che stanno sempre bene quando nel risotto ci sono altri pescetti
Dopo qualche minuto aggiungere il radicchio rosso tagliato a listarelle, continuare a mescolare ed aggiungere acqua bollente all'uopo

Verso fine cottura aggiungere i gamberetti (avevo quelli precotti), la pasta miso e la guarnizione di alghe e tofu
Quando il riso ha raggiunto la cottura desiderata, mantecare con un bel pezzettone di gorgonzola piccante, mescolare bene che si sciolga e lasciar riposare due minuti
Servire con qualche goccia d'olio d'oliva, prezzemolo e peperoncino.



Alla faccia di chi dice che il formaggio non va col pesce o che il radicchio copre il gusto delicato dei gamberetti.
Questo avevo in frigo.
Chi si arrangia gode.
Anche senza bunga bunga.

domenica 31 ottobre 2010

La TV

Ceno guardando LA2, cioè il secondo canale della TV Svizzera Italiana. Guardo la tv svizzera perché su Rai 1 (unica rete italiana visibile) c'è un quiz fastidioso.
Su LA2 c'è un programma culturale, un conduttore pacato che intervista un certo Francesco Piemontesi, giovane pianista classico ticinese. Domande interessanti, pianista timido, umile, innamorato della musica, appassionato; mostrano un paio di spezzoni di concerti. Programma semplice, istruttivo. Probabilmente questo Piemontesi non è un Giovanni Allevi qualsiasi e quindi non diventerà così famoso. Non ho le competenze per criticare Allevi, ma lo ha criticato ampiamente il Tenore su Facebook e anche Uto Ughi:
«non ha alcun grado di parentela con la musica che chiamiamo classica, né con la vecchia né con la nuova. Questo è un equivoco intollerabile. E perfino nel suo campo, ci sono pianisti, cantanti, strumentisti, compositori assai più rilevanti di lui».

Fa piacere vedere un po' di tv con programmi intelligenti, senza un inutile Frizzi o un insulso Marzullo e senza condimento di tette e culi a profusione.

Voi sfaticati

Voi italiani sfaticati sempre in ferie, mentre qua domani si lavora. Ebbene sì, qui non si festeggia il primo novembre e neanche San Giusto, ne l'immacolata concezione e Natale cade di sabato come il primo gennaio. Speriamo che arrivi presto la Pasqua... sgrunt!

Vi comunico che la casa nel quartiere rosso mi è stata rifiutata. Ieri mi è arrivata la lettera per dirmi che hanno preferito altri candidati. Shit. Continua la caccia...

Oggi almeno c'era una giornata specie indian summer e ho fatto una passeggiata fotografica.

Vicino casa noto una bandiera croata...


... un po' dopo quella slovena...



...che curiosamente sta sopra questa scritta un po' incongrua: come possono andare assieme "Cristian" e "Science"??






Piazza Munsterhof dove c'è il Cadé Presse dove ho bevuto la mia prima birra zurighese a luglio subito dopo il colloquio.


Oggi ho bevuto un buon caffè.






Ebbe... probabilmente è l'articolo 1 della Costituzione svizzera...


Una fontana come quelle installate da un tizio inglese in ogni angolo di Parigi.





La fame: in questo posto a Seefeld (il mio quartiere attuale) vendono i migliori Bratwurst di tutta la Svizzera e quindi di tutto il mondo. Volevo prenderne uno, visto che non avevo ancora pranzato.





Ma questa era la fila... come a Parigi, dove si riconoscevano i posti che vendevano le cose migliori dalla fila fuori dalla porta.




Un po' deluso mi avvio a casa e ti vedo Alice che passeggia...




Album completo su Picasa:

Zurich 31 oct 2010

sabato 30 ottobre 2010

Alles Genau

Dopo un mese svizzero vi chiederete e mi chiederete "come va col tedesco?"

Male male...

Ogni giorno in treno e in ufficio sento genau genau genau, sembra la parola più diffusa. Soffrendo della sindrome di pigrizia diffusa per un mese non ho consultato il mio bel dizionario giallo tedesco-inglese e neanche il ben più user friendly et available google translate, fino a ieri, dopo che per tutto il tragitto Hauptbahnhoff-Adliswil mi sono sorbito una coppia che discuteva in tedesco o svizzero e la tipa in ogni frase metteva "genau" un po' come i bergamaschi mettono "figa", cioè al posto della virgola.

Allora appena entrato in ufficio ho messo in moto il mio computer e faccio partire google e scopro che vuol dire "esattamente".

La giornata non è passata invano.

giovedì 28 ottobre 2010

La recherche

E finalmente ho iniziato a visitare appartamenti.

Ora devo spiegarvi che il mercato immobiliare zurighese è un po particolare, dato che l'offerta di appartamenti è bassissima (un zero virgola qualcosa percento di alloggi liberi) e la domanda alta, dato che da quando hanno aperto le frontiere qua arrivano frotte di stranieri a rubare lavoro agli svizzeri e pure le case.

Succede quindi che, normalmente, bisogna mandare una lettera manoscritta al padrone di casa, farsi belli, provare di guadagnare abbastanza per pagare l'affitto, avere una nazionalità accettabile (quindi svizzera meglio), ecc... Poi bisogna mandare l'application form al padrone che poi arbitrariamente decide. E non si può mica offrire di più perché sembra che i prezzi siano calmierati - per fortuna, perché già così costano più che a Place des Vosges a Parigi...

Per fortuna nel mio caso ho il Babysitter che si occupa delle scartoffie ed il donatore di lavoro che garantisce che  sono bello, bravo e buono. E il donatore è puro svizzero.

Ordunque ieri vidi un appartamento poco costoso (un po' più di mille euri al mese...) ma faceva cagare. Oggi ne ho visti 3. I primi due in una strada del quartiere giudeo. Entro col Baby e ci sono già una decina di persone che girano per casa e seduto in soggiorno un ebreo ortodosso sui 70 vestito con tutti i crismi (berretta, cappotto, barba grigia) che pontificava in tedesco con un foglio in mano. Sembrava stesse dichiarando guerra a tutti i paesi limitrofi, invece Baby mi spiega che stava dicendo che mettono il laminato, rinnovano bagno e cucina e che sarà disponibile a metà marzo. Intanto continua ad entrare gente a ondate con l'acquolina alla bocca. Baby mi introduce al burbero omone, mi fa sedere e spiega che no hablo tedesco, ma che lavoro per gli svizzeri e così vedo che sul foglio ha messo vicino al mio nome due bei più. E bravo Baby!

Poi vedo un altro nella stessa via e non era granché.

Quindi ci avviamo verso il red light district. Troviamo la casa in Dienerstrasse 7. Arrivando vedo che di fronte al primo e secondo piano ci sono le famose battone. Queste in appartamento non sembrano dei cessi con sorpresa come quelle che ho visto ieri.

Inoltre l'appartamento è vicino al Bar Total dove sono stato ieri (da Wikitravel: Tiny bar serving a range of Zurich's microbrews. There's always good music).



Entrando c'è solo un'altra coppia, il precedente inquilino è un francese che ci illustra la casa. Non è male, peccato che non ci sia il balcone, ma, nonostante sia al secondo piano, la vista non è male.

martedì 26 ottobre 2010

arieccoci

Come capita spesso nel blog e nella vita, non sono molto costante.

Così è già passato un po' dall'ultimo posto.

Cosa è successo nel mentre? Dunque due weekend fa sono uscito col Carnico a cercare dei bar decenti e con somma sorpresa abbiamo trovato in pieno un bar buono (Andorra) che serve svariate birre (1664, Hoegarden o come casso si scrive e pronuncia, Kilkenny e ancora qualcosa) e pure uno super scrauso (Zur bar) con bancone tondo (ricorda le petit fer a cheval di parigia memoria) dove pascolava gente in vestiti di pelle/tatuaggi/piercing. Quindi bene.
Domenica abbiamo fatto un giro nei sobborghi zurighesi e ci siamo fermati al Dynamo, stravagante posto alternato.

La settimana lavorativa è passata veloce veloce come una canzone dei Ramones. Lo studio porcede tra papiri ed e-learning, il capo mi fa fare delle riunioni... insomma, faccio cose, vedo gente, bevo mille caffè al giorno e il tempo scorre manco fossi il Bianconiglio.

Ho meditato anche sui miei colleghi.

Quindi il collega slavo-teutonico verrà nominato Slavko, come il celebre artista della fisarmonica. Non ho avuto ancora il coraggio di chiedergli, ma secondo me anche lui suona la fisarmonica.



Il collega è più giovane e meno magro.

L'altro collega, quello asiatico-svedese, invece sarà Hrundi V. Baksh. I cinefili avranno capito il riferimento a Peter Sellers di Hollywood Party. Il suo modo di parlare e il sorriso simpatico mi hanno fatto pensare a questo personaggio.



Il Capo, Gran Capo e l'orsetto di Stewie dovranno aspettare ancora un po' per l'ispirazione. Inoltre il Capo ci ha detto che arriva anche uno dall'ufficio limitrofo. La cosa mi puzzava, dato che sto tizio partecipava a molti lavori dell'ufficio. Per fortuna sembra sveglio e simpatico e dovrebbe occupare la vuota scrivania vicino alla mia.

Il weekend precedente ero a Trieste, ma pochi si sono accorti della mia venuta, essendo venuto in incognito. Non ho neanche visto Olfa, la carsolina nuova venuta.

Ricerca casa: giovedì vado a fare le prime visite. Ho mandato 3 offerte al mio babysitter. Due andavano bene per lui, sulla terza mi scrive:

"Have you been at Dienerstrasse already? I guess, you would not like to live there: It is one of the streets of Zurich's red light district."


Mah, non so perché si è fatto questa opinione di me, non mi pare di essere così bigotto: vedere delle mignotte tornando a casa non ha mai fatto male a nessuno. Quindi ho chiesto se la zona è pericolosa e non lo è, secondo il babysitter ci sono più poliziotti lì che in tutta Zurigo. Soliti puttanieri. Comunque vado a visitarla e ora come ora è in pole position. Che mi sono rotto di vivere nella zona fighetta e di perdere oltre un'ora al giorno tra tram e treno. E così anche gli amici visitatori non potranno lamentarsi che non li porto a vedere niente di culturale.