mercoledì 8 giugno 2011

Back from Berlin - soffro ancora del fuso orario

Nonostante l'ora tarda e reduce da impegnative discussioni filosofico-religiose, il NeoSposo mi chiede di Perlino e almeno un paio di foto sono d'uopo.

La prima spiega tutto.


Questa è molto arancione, uno dei miei dodici colori preferiti


Qui c'è un infinito infinito e le mie Birkenstock che si apprestano ad affrontarlo - non vi dico i calli a forma di stimmate che ancora porto ai piedi


Solita foto riflessa che faccio ad ogni palazzo vetroso


Baustelle? Wunderbar!


Was essen wir Heute? GNOCCI!!



Kurz te gleda dol iz Bleda



Salutismo: minestrine (lenticchie&zucca) all'ora del te


Neo salutismo: birra&burek alle 7 di mattina


Ragnatele su monumenti. Solite piere vecie...


Infine la colonna sonora: "always look at the bright side of life".

Vi chiederete "perché, o sommo Zurota?"

Perché una sera che erano già le 5di mattina io ed il compagno Borat sediamo sulle panchine fuori dal bar di una casa occupata gestita da dei punk e ci godiamo l'alba e gli uccellini che cantano quando se ne esce una giovine polacca bionda che si lamenta di essere stata buttata fuori dal bar.

Ora. Essere buttati fuori da un bar in una casa occupata gestita da punk non penso sia facile: non ci sono mai riuscito. Nonostante il genuino impegno.

Comunque la tipa era incazzata ed offesa, ma io e Borat siamo due gentiluomini che ci siamo prodigati a consolarla fino a cantarle questa canzone. Chiunque sappia quanto siamo stonati apprezzerà la buona intenzione. 

Nessun commento:

Posta un commento