martedì 31 agosto 2010

2 - Intanto si va e poi si vedrà...

Non riuscivo a trattenermi dallo scrivere un nuovo posto, anche se nessuno può leggerlo dato che io-Zurota esisterò solo dal primottobre prossimo.

Per ora sono ancora Pragota, ma con la testa già nella nuova patria Svizzera. Ora ho un mese di transizione per abituarmi all'idea.

Voi vi chiederete: ma cosa pensa? Quanto è preoccupato? Chissà che timori? Ma cossa cazzo va a far in Isvizzera sto mona??

Boh! In confidenza vi dico che manco lui lo sa... le cose le fa un po' alla cazzo di cane (seguendo la filosofia del Maestro Ferretti), seguendo miraggi ed istinti, stimoli strambi ed arabe fenici, illusioni illusorie e l'attrazione di nazioni in cui non ha ancora vissuto e, last but not least, l'odore dei soldi, dato che sempre ragioniere è.

Comunque dato che negli ultimi anni gli è andata di culo si è adeguato e parte con la solita stupida irragionevole incoscienza, convinto che andrà almeno bene e sennò pazienza. Se va male l'eroina è gratis a Zurigo (no, scherzo, non potrei mai, ho paura degli aghi). 

Intanto si va e poi si vedrà... l'importante è andare....

"Dobbiamo andare e non fermarci finché non siamo arrivati"
"Dove andiamo?"
"Non lo so, ma dobbiamo andare"
Jack Kerouac

Alo, su, andiamo che siamo quasi pronti.











4 commenti:

  1. za meno minimal. se nota la creatività spensierata postviaggio prima del viaggio vero.

    lunga vita a Zurota!! ovvero, perlomeno 6 mesi..

    RispondiElimina
  2. spensieratezza post spritz campari e post cena dalle streghe e post pastis...

    noto pero' che l'ora del bloggo e' un po' stramba. non erano le 15:28 quando lo scrissi. devo vedere le impostazioni.

    RispondiElimina
  3. Non servi l'ago per farse de eroina.... ; )))))
    Monika

    RispondiElimina
  4. come no???

    allora posso domandar el sussidio! :-)

    RispondiElimina