Associazioni strane... oggi è morto Vaclav Havel e sono quelle morti che un pochino mi colpiscono - insomma era un rivoluzionario, un dissidente, è stato presidente della repubblica di due stati (Cecoslovacchia e Cechia) oltre ad essere un drammaturgo e scrittore. Secondo me ha fatto qualcosa per l'umanità o almeno per il popolo ceco a me vicino.
Due frasi che ho trovato leggendo velocemente su Wikiquote:
The tragedy of modern man is not that he knows less and less about the meaning of his own life, but that it bothers him less and less.
If you want to see your plays performed the way you wrote them, become President.
A suo tempo ho fatto un paio di polemiche sul fatto che su FB la gente si flagellasse e piangesse per la morte di Simoncelli e quell'altro motociclista giapponese morto a 18 anni correndo in pista, pur senza conoscerli e magari senza aver sentito manco il nome prima di aver visto in tv le immagini della morte in diretta. Oggi, qualche ora dopo il fatto, oltre al mio post vedo solo Margot e Antonio (sui 200 e passa contatti) che hanno scritto qualcosa in tema. Non è che voglio dire che tutti devono mettersi la faccia di Vaclav come profilo e piangere virtualmente, ma è solo una constatazione amichevole sulla tristezza che provo di fronte al fatto che la morte di un Simoncelli colpisca più di quella di un Havel, anche se uno era ventenne e l'altro over 70. Per me sono due diversi pianeti e, forse, in fondo Havel non si merita di diventare un personaggio su FB.
Tornando alle associazioni del titolo: leggendo le news su Havel capito su youtube e vedo questa canzone di De André, tratta dall'album "La Buona Novella", opera d'ispirazione biblica concepita nel '68.
Questa canzone mi ha fatto alzare e andare in biblioteca (cioè, la mia biblioteca sita a 2.5 metri dalla sedia) e cercare il libro "L'Èvangile selon Pilate" (il Vangelo secondo Pilato) di Eric-Emmanuel Schmitt. Non so se capita anche a voi, ma quando cerco un libro non lo trovo mai anche se era proprio sullo scaffale dove ho iniziato la ricerca. Mah. Questioni di filosofia della percezione.
Trattasi di un piccolo libricino di neanche 300 pagine, ma a cui sono particolarmente legato, perché me l'ha consigliato Lavinia, la mia prima prof di francese, e l'ho letto con lei a lezione nel lontano 2006 ed è stato il mio primo libro letto in francese. Poi ho letto un altro di Schmitt (La part de l'autre) che era su Hitler. Ma questo non c'entra con questa storia, il legame era Vaclav-Faber-Pilato.
PS: Visto il periodo vi lascio con altre due canzoni di Faber:
Xe morto anche Kim Jong II. Il nome del terzogenito Kim Jong Um che passerà alla guida dà già l'idea di una persona con spiccate doti decisionali. Ummm, o forse no.
RispondiEliminaR
Kim ricordiamolo con: http://kimjongillookingatthings.tumblr.com/
RispondiEliminaUm? hum.. .chissà su chi butterà la bomba? korea sud o giappon? Um?