Ouch, il lavoro fa male. Dopo 11 giorni di girovaghi giri sono dovuto tornare al lavoro. Il che vuol dire svegliarsi presto, vestirsi da pinguino rincoglionito e poi fare finta di essere svegli per ben 10 ore. E il capo continua a sorprendermi col suo entusiasmo. Oggi ore 8:10 "quando vuoi ci sediamo un attimo che ti spiego cosa è successo la settimana scorsa". Io con tazzona di caffè nella mano destra e croissant mezzo mangiato nella sinistra, sguardo assassino di chi viene svegliato dalle sue 3 sveglie almeno 6 ore prima di quando si sveglierebbe secondo natura: "Magari mi leggo prima le mail...".
Che noia-che barba. Per fortuna anche questo mese la paga è arrivata, anche se non c'ero, a ricordarmi perché sono qui. E qui non arriva l'ultimo giorno lavorativo del mese (come in assicurazione) o il 27 (come in banca), ma già il 24. Ecco, questa era la parte più eccitante della giornata. Sbadigliate pure.
Che noia-che barba. Per fortuna anche questo mese la paga è arrivata, anche se non c'ero, a ricordarmi perché sono qui. E qui non arriva l'ultimo giorno lavorativo del mese (come in assicurazione) o il 27 (come in banca), ma già il 24. Ecco, questa era la parte più eccitante della giornata. Sbadigliate pure.
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