martedì 16 marzo 2021

La pandemia monetaria

Temi della giornata:

- piani vaccinali

- pandemia

- politica

- politica monetaria


Citazioni della giornata:

Esprimo quello che ho sempre pensato, che ci sia ben poco merito nella virtù e ben poca colpa nell'errore
- Fabrizio De André

Non ho nessuna verità assoluta in cui credere, che non ho nessuna certezza in tasca e quindi non la posso neanche regalare a nessuno e va già molto bene se riesco a regalarvi qualche emozione 
- Fabrizio De André

Vi ricordo anche il disclaimer storico di Zurota: Attenzione, questo blog potrebbe contenere volgarità, offese gratuite e stupidità. Si raccomanda la lettura ad un pubblico consenziente.


Quindi se il post qui sotto vi offende per il tema trattato - e sono sicuro che offenderà qualcuno visto che la gente è sempre più permalosa -  gentilmente: non rompetemi i coglioni. Questo bloggo è mio e lo gestisco io. Chi lo legge vede chiaramente il disclaimer sopra.  

Vista la moda del momento, aggiungiamo questo

"Investing in digital assets poses gargantuan risks & may not be suitable for every investor. This isn't financial advice. Please do your own research."

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Premetto che ho tante opinioni, ma non sempre coerenti. Premetto anche che di medicina, virus, malattie, cure e vaccini non capisco nulla. Non sono statistico ma almeno un po' di numerini li ho macinati per dovere professionale.

Premetto che da un po' mi preoccupa (intellettualmente) molto di più la politica monetaria della pandemia - che ormai va avanti da un anno e ha perso un po' il fascino della novità, mentre la politica monetaria non smette di affascinarmi. Però ogni tanto qualche post pandemico su FB mi istiga commenti maligni e la notizia di ieri era il blocco della campagna di vaccinazione per colpa di alcuni presunti effetti collaterali* dei vaccini. Ho condiviso qualche post e le discussioni sono state "interessanti", ma su FB non si discute, si sbraita, perciò uso il mio pezzo personale di internet per diffondere il mio Verbo.

Tornando alla questione del blocco dei vaccini ci sono due schieramenti che dicono:

1) Bene, perché il principio di precauzione è importante.

2) Male, perché statisticamente il numero di effetti collaterali è poco significativo - almeno in base ai dati attuali.

A pelle la mia opinione tende alla seconda e quindi sono tendenzialmente contrario al blocco. Da professionista del rischio (suona figo, vero?) la prudenza è assolutamente necessaria, ma va anche calcolata valutando costi e benefici. Come per il lockdown: si poteva evitare? Non credo, perché le funzioni esponenziali hanno questa brutta caratteristica di essere esponenziali (già scritto in un post precedente)

Quindi? Le autorità devono valutare gli effetti sulla società, gli individui possono decidere se vaccinarsi o meno valutando i costi e benefici in base alle informazioni disponibili, competenze tecniche, visione del mondo, umidità, oroscopo della giornata...

Una cosa mi è molto chiara: la mortalità degli ultimi 12 mesi è molto superiore alla media e in termini statistici è molto vicina alla mortalità che si vede in guerra - almeno in Italia visto che ho guardato velocemente i dati ISTAT, ma nei paesi occidentali sembra la stessa storia, magari con tempistiche diverse: chi ha sfangato la prima ondata ha preso di brutto la seconda. La cosa grave è che la mortalità è stata elevatissima nonostante le precauzioni. Senza lockdown si torna all'esponenziale. Qualcuno non è d'accordo, ma non abbiamo la prova contraria, solo teorie. 

Comunque basta avere poche basi di statistica e analisi dei dati per essere d'accordo che la mortalità non è normale - e dico normale in senso statistico (curva a campana di Gauss). Poi uno può interpretarlo dicendo che è colpa della pandemia in corso (come la penso io) e altri  diranno che l'eccessiva mortalità è dovuta al lockdown e suoi effetti collaterali (io penso di no). Ma ognuno ha la sua Verità in tasca, no?

Ora ci sono i vaccini

La singola persona deve valutare i pro e i contro. 

Rischio di vaccinarsi:

1) avere effetti negativi del vaccino

2) prendere comunque il covid, nonostante il vaccino

3) essere investiti da un mezzo di trasporto anti-vax


Bisogna valutare i tre rischi pesando probabilità e gravità dei danni - molto difficile anche per specialisti, quindi spesso è una scelta non scientifica ma a sentimento.

Rischio di non vaccinarsi:

1) rischiare di prendere il covid e relativi effetti collaterali*

Dato che viviamo in una società sarebbe anche opportuno valutare gli effetti secondari: non mi vaccino, becco il Covid e infetto il nonno che tira le cuoia. O infetto qualche sconosciuto a cui ho starnutito in faccia. 


Quindi personalmente capisco i timori di iniettarsi qualcosa che non si capisce. Io mi faccio il vaccino anti-influenzale da 5 anni, pur senza avere problemi di salute e senza capire cosa cazzo ci mettono dentro. Lo faccio perché sono maschio e quindi ho una tolleranza al dolore molto bassa. L'ultimo anno senza vaccino sono stato a casa 2 giorni con starnuti, naso che colava, febbre a 37.7 e fastidio. Grazie al vaccino (o anche al caso...chissà, non ho mica accesso all'universo parallelo in cui Zurota è no-vax) non ho beccato niente negli ultimi anni. Manco il covid ho beccato, quindi il flu shot funziona! Dimostra il contrario, caro no-vax!

Questo per dire che ho una opinione positiva dei vaccini per convinzione ed esperienza personale. Ovviamente ognuno ha la sua storia, le sue paure e modelli mentali. Il mondo è bello perché è vario. Sono conscio di essere positivamente prevenuto sui vaccini, quindi molto probabilmente anche gli articoli che leggo riflettono il mio bias - sapete no che i soscial midia ci ingozzano della merda che ci piace? 


Guardando da un punto di vista più ampio, come fanno gli economisti, le cose sono molto semplici, quasi banali: vaccina tutto quello che trovi. Ora, subito, più veloce che puoi. Fai anche vaccini multipli, meglio abbondare.

Ci sono effetti collaterali? Boh, i dati sembrano buoni, finora dove si è vaccinato tanto (Israele, UK, USA) non si sono visti casini particolari, ma un netto calo della mortalità dei vaccinati. Quali sono gli effetti collaterali delle misure preventive? Pessimi. Conclusione: vaccina, vaccina, vaccina. 

Ci sono soluzioni intermedie? Sembra di no: dopo le riaperture le cose vanno a meretrici perché la gente è stufa ed esce, vede gente, abbraccia la nonna, starnutisce in muso al cane. E la gente si infetta e muore e quindi dopo un po' si richiude tutto. Rifacendo il giochino del lockdown questo funzionerà sempre meno - la gente rispetterà sempre meno le regole e non appena si riapre farà festa bevendosi il Nilo e finendo con ammucchiate, sapendo che tra poco si richiude. Carpe Diem, Covid Ciapp.

Quindi la mente semplice dell'economista considera queste possibilità e il vaccino è la soluzione ottimale. Sarebbe carino avere una cura, ma al momento non sembra ci sia la pillola del giorno dopo per il covid. C`è il vaccino che è l'equivalente del goldone/pillola. 

Questa è la situazione semplificando molto. Ergo sono pro-vax come soluzione comunitaria. Se domani il vaccino fosse disponibile per me chiederei consiglio al mio dottore. Mi fido di lui perché ha studiato medicina e non economia. Quindi ascoltate il vostro medico per consigli medici, leggete Zurota per le cazzate e le emozioni.

Parlando di cazzate ed emozioni, dicevo che mi preoccupa la politica monetaria. Perché? Per via del realistico video qui sotto.


Qui la versione seria che illustra l'ammontare di soldi in giro. Notate il picco stile esponenziale à la Covid? Ecco. Sembra un'epidemia o quantomeno una malattia grave.


Tanti soldi in giro dovrebbero far aumentare i prezzi, ma per ora solo i prezzi degli asset finanziari, cryptomonete, arte digitale. Gli americani questa volta danno soldi al popolo e non alle banche, però i millennials e la generazione Robinhood preferisce giocare in borsa invece di spendere. 



Questo è un esperimento abbastanza inedito, ma non troppo (a Weimar si stampava tanto, per dire). Le conseguenze le vedremo: il mitico Ray Dalio sta parlando dei rischi da un bel po'. 

Potrebbero esserci due scenari: quello che dice Dalio, ovvero crisi del debito, inflazione, disastri, disperazione, guerre.

Il scenario positivo: il progresso tecnologico continua e anzi accelera, la produttività aumenta, l'ossessione per l'automazione elimina il rischio umano (tipo lockdown che impedisce agli umani di produrre), lavorare diventa meno necessario, ma serve redistribuzione della ricchezza (tipo reddito universale) e figa per tutti.

Lo saprà chi sopravviverà al Covid, alle mascherine, al vaccino e agli autobus assassini.


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* morti.



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