martedì 29 dicembre 2020

Buone Feste!

Qua si cazzeggia alla grande visto che mi godo due meritate settimane di ferie. Non c'è tanto da fare visto che si fa un leggero lockdown anche qua, quindi bar e ristoranti sono chiusi e si vede poca gente per evitare assembramenti, contagi, cataclismi.

Oggi riflettevo un po' sui mercati finanziari che ormai dalla Grande Crisi Finanziaria sono ostaggio delle banche centrali e delle loro stampanti (suona bene, vero?). Uno dei benefici collaterali è che ora gli investitori istituzionali (hedge funds, banche, assicurazioni e gli ultra-high net worth individuals [= ricconi sfondati]) stanno scoprendo bitcoin e ne comprano più di quanti ne vengono prodotti.

Per chi non segue i mercati dei cambi, bitcoin esiste da 10 anni ed è diventato famoso nel 2017 quando è passato da meno di $1,000 ad oltre $19,000. Poi c'è stato il cosiddetto crypto winter e il valore è sceso verso $3,000. 

Ad inizio 2000 era circa $7,000 e a dicembre ha fatto un bel balzo e ha superato i massimi del 2017 per toccare oltre $28,000. 

Come si spiega tutto ciò? Beh, gli economisti sono i maghi del hindsight, quindi la bolla del 2017 è spiegata generalmente dal comportamento da bolla: tutti lo vogliono, vedono che il prezzo sale e tanti altri ne vogliono, finché uno dice "19 mila??? mo' vendo" e tutto crolla. 

Tanti si sono bruciate le dita, c'erano storie di gente che ipotecava casa per comprare bitcoin o, ancora peggio, partecipare alle ICO (initial coin offering - altra lunga storia). Quindi la storia era che il parco buoi (retail, i risparmiatori) si sono eccitati come ricci e hanno alimentato la bolla che è esplosa. Gli investitori istituzionali invece stavano alla larga dicendo che era una bolla, una truffa, non era un investimento finanziario ma una lotteria, che era usato da criminali eccetera.

Però nel mentre i vari progetti di blockchain o distributed ledger technology continuavano, l'interesse si manteneva elevato e quindi c'è stata innovazione. Nel 2020 la parola chiave era DeFi - che in italiano ricorda deficiente, ma in inglese è l'abbreviazione di Decentralized Finance (altro tema lungo tipo ICO). 

Inoltre nel mitico anno 2020 è successa una cosa strana, ovvero una combinazione di due fattori:

1) le banche centrali e governi hanno continuato a creare liquidità. Questo di solito provoca inflazione. Per ora siamo ben lontani da questo rischio, ma l'eccesso di soldi stampati (offerta) provoca la svalutazione del soldo.

2) grazie al progresso e al fatto che bitcoin ha mantenuto un prezzo sopra lo zero (non è morto) ora ha raggiunto una maturità. Per esempio da un po' si possono comprare i futures su mercati regolamentati, quindi è diventato un "asset class", cioè le società tipo banche e assicurazioni possono comprarlo - un po' come investire in investimenti alternativi, cioè hedge funds, materie prime ecc...

Cosa succede quindi? Varie aziende hanno iniziato a comprare bitcoin. Chi per diversificare dal dollaro che potrebbe svalutarsi visto che se ne stampa troppo. Chi per sostituire l'oro come bene rifugio, dato che i bitcoin hanno molti vantaggi rispetto all'oro: più facile da trasportare, meno costo di immagazzinarlo, più sicurezza (c'è molto oro finto in giro, ma non esistono finti bitcoin).

Quindi da un lato la domanda aumenta. Dall'altro l'offerta è stabile, ovvero programmata: l'emissione di bition è regolata e si sa quanti vengono prodotti. Ce ne saranno solamente 21 milioni circa. 

Come sempre quando la domanda aumenta e l'offerta resta uguale il prezzo aumenta (vedere grafichetti).

 



Ora molti si chiederanno: vendo casa e compro bitcoin? Blocca i manzi. Potrebbe sempre andare a zero. È molto volatile. Però ci sono cose ben più volatili di bitcoin: mai sentito parlare di Tesla? Da $80 a $700 solo nel 2020. La regola di investimento è diversificare e investire in cose rischiose poco, ovvero solo una somma che ti puoi permettere di perdere.



Apple negli ultimi 5 anni


Amazon era considerata morta dopo il crollo della new economy - vedete il picco prima del 2000? Era a $100, crollata a 10.


Magari avessi investito in queste azioni... ma mi sembravano sempre troppo care. Uguale ora: è bitcoin troppo caro oggi? Ve lo dirò nel 2025. 


Per chi vuole approfondire, vi consiglio una bella ricerca di Grayscale e i video del bitcoin-evangelist Andreas Antonopoulos.

Qui un video del 2016 a Zurigo - quando ancora non avevo idea di cosa fossero le monete digitali.


Questo post non contiene consigli d'investimento. Potete fare scelte di merda anche senza ascoltarmi.