sabato 28 gennaio 2012

Cinema

Giovedì sono andato a vedere The Girl with the Dragon Tatoo tratto dal primo tomo della trilogia Millenium di Stieg Larsson. Lessi i libri anni fa e già vidi la versione svedese - hanno già fatto tutti e tre i film (ultimi due grazie al tecnocrate che mi diede i file).



Non sono andato molte volte al cinema in Svizzera (mentre a TS qualcuno potrebbe ricordare le memorabili (?) serate Spritz&Cine...), ma è la seconda volta che vado al cinema Arena al centro commerciale qui vicino.



Come l'altra volta prima del film ho bevuto un drink al bar del cinema dove lavora un barista-ballerino. Non è che proprio balla, ma ha movenze da ballerino mentre trotterella dietro al banco scecherando cocktails e quando porge il conto e fa una specie di inchino. Divertente. Comunque. Per me il film hollywoodiano era meglio del predecessore scandinavo anche se Metacritic discorda: la versione svedese ha un voto di 76mentre quello nuovo 71.



Le cose belle del cinema elvetico è che le poltrone sono comode e vendono birra buona coi popcorn.



Poi ci sono i sottotitoli. Perché nei cinema si può scegliere la versione in tedesco o quella originale. L'originale ha sottotitoli in tedesco e francese. Solo che io ho un problema coi sottotitoli: li devo leggere. E questo è già fastidioso quando c'è solo una lingua, ma quando ci sono due - di cui una sconosciuta - è particolarmente deprecabile.


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